martedì 29 dicembre 2015

Pubblicato articolo su "Il Castagner"

Qui sotto l'articolo comparso nel numero di dicembre 2015 de "Il Castagner"

Una domenica di settembre

….pronti… via….
Si perché il mister Gianluca non usa mai la formula “pronti, mezzo, via”, come a segnalare che non ci sono mezze misure, il momento è arrivato e non si scherza più, SI CORRE!

Nel momento prima della partenza c’è la ricerca della concentrazione. Sembra una danza arcaica: c’è chi cerca la battuta con l’amico, chi nervosamente continua a sistemare i lacci delle scarpe, chi accusa piccoli insignificanti acciacchi in ogni parte del corpo e chi si ritira in introspezione. A modo suo ognuno cerca la perfetta carica mentale, mai troppa perché la tensione ti sfinisce, nè troppo poca per non arrivare “molli”.
E poi quelle tre lettere …VIA. Un respiro smisurato, una botta di spalle e il carro si mette in moto. La testa è giù, forse troppo, quasi a volersi nascondere, a seguire con gli occhi appena socchiusi la ruota che gira, gira e gira. Ogni metro percorso è una piccola conquista, ed ogni volta a dirmi: “fin qua ci siamo”. Siamo ormai all’altezza del cinema Italia, “fin qua ci siamo”; e assieme alle ruote, anche la mente inizia a fare i suoi giri. Mi vengono in mente quelle immagini degli allenamenti sotto il sole cocente o la pioggia battente, quella preparazione che inizia durante l’inverno.

Il carro rallenta, gli occhi che erano socchiusi a cercare la concentrazione si aprono un istante, è il momento più duro. Quelle due curve e la strada che sembra impennarsi verso il cielo. “Serve dare qualcosa in più” mi sento urlare. E allora spingo sui quadricipiti, accorciando il passo e caricando sulle gambe. Per fortuna la risposta arriva, il carro riprende una buona andatura. “Fin qua ci siamo!” E ora il lungo rettilineo verso “la curva della caraffa”. Le difficoltà aumentano, il sudore cola e brucia sugli occhi. I compagni rincorrono il carro lo spingono a loro volta a furia di incitamenti “Daaaaai” “Bene così” ma anche “A caea” “A se ferma”. Quando la strada sale non ti puoi più nascondere, diceva Eddy Merckx. Un po come la vita: c’è sempre una strada in salita e la crisi prima o poi arriva. Ho quasi la voglia di mollare, ma una piccola torsione della testa mi ricorda che ci sono anche i miei compagni in quel carro e che vanificherei anche i loro sacrifici. Proprio in quel momento sento urlare: “Dai tosi tutti insieme” e da lì l’unione degli intenti si trasforma in ruote che girano. “Fin qua ci siamo”. Dai l’ultimo sforzo, giù la testa, lungo sul carro, c’è da cambiare ritmo, la strada spiana. Non corro più, volo, o almeno a me sembra sia così! E giù via a denti stretti fino alla chiesa di Santa Maria. Sono pochi secondi ma sembrano eterni, sono pochi passi ma non si arriva più. “Finita”, cedo il mio posto nel carro ad un altro folle con la maglia ROSSA.

Anche per quest’anno è fatta, 5’07” al cambio; non dolore ma gioia, non sudore e fatica ma qualcosa di meraviglioso che ti esplode dentro. Grazie Fioi de a careta!

Il capomastro
Alessandro Cervi


Inizia la scouting per la stagione 2016:
Se sei di San Gaetano,
Se il tuo colore preferito è il rosso
Se all’ auto e alla moto preferisci le tue scarpe da running
Se il divano non sai neanche dove sia a casa tua
Se hai più di 12 anni e meno di 90
Se hai voglia di far parte di un gruppo coeso di amici
Se hai voglia di rimetterti in forma
Se pensi “la corsa che noia” e ti serve qualcuno che ti faccia cambiare idea
Se ti vuoi mettere in discussione e l’agonismo è parte di te
Se hai anche una sola delle caratteristiche qui sopra elencate…
...Vieni a correre o collaborare con noi.
Contattaci
Fb:. Careta de San Gaetano
Cel capomastro:. 3386858657

Mail:. paliosangaetano@gmail.com

Nessun commento:

Posta un commento